Nell’anno 2004 è stata effettuata la prima vendemmia produttiva con uve provenienti dai vecchi vitigni autoctoni caratteristici di Pitigliano e siamo rimasti piacevolmente sorpresi dai profumi e dalla sapidità del nostro vino. Al momento di scegliere il nome, vedendo i risultati delle analisi enologiche che dichiaravano una gradazione notevole per la zona, più di tredici gradi, e per un bianco!, ci siamo ricordati di tante piacevoli serate trascorse, in epoche senza restrizioni legali, chiacchierando e bevendo in compagnia degli amici, magari davanti ad un bel fuoco acceso nel camino e dell’avvertimento finale che, a turno, veniva dato a quelli che si dovevano spostare in auto per il ritorno a casa: “attenti, ché la strada è piena di curve e siete un po’ brillèri!”.
Abbiamo iniziato a lavorare al progetto della nuova cantina di vinificazione nell’estate del 2007 e, per la sola parte vinificazione, dal 30 settembre 2010 è diventata operativa: siamo, quindi, stati ingrado di produrre integralmente i nostri vini a partire da tale data. La prima vendemmia utile è quella dell’annata 2010,svoltasi nella prima decade di ottobre, e, conseguentemente, soltanto da allora è stato consentito esporre in etichetta ladizione “biologico”.E’ stato, finalmente, possibile utilizzare i soli lieviti naturali delle nostre uve, senza aggiunta di lievitiselezionati e coadiuvanti per la vinificazione, e di seguire accuratamente il protocollo di vinificazione, rimasto, per ilresto, sostanzialmente invariato, nonché di condurre a termine in azienda la vinificazione dell’annata 2009.Tutto ciò ci ha consentito di separare la vinificazione delle uve bianche per cru e creare una nuova linea di produzione. Infine, è stato possibile distillare in selezione le nostre vinacce fresche presso una distilleria artigiana ottenendo anche per la grappa i profumi e la qualità caratteristici dei nostri prodotti.La conseguenza della nostra filosofia e del nostro modo di lavorare è che per il nostro vino non c’è un’annata identica a un’altra né un numero di bottiglie prodotte sempre uguale ma le caratteristiche fondamentali, quelle che derivano naturalmente dal terreno vulcanico, dall’esposizione e dal microclima, rimangono una caratteristica tipica e riconoscibile, inoltre i vini prodotti hanno la capacità caratteristica, rara in Italia, di invecchiare bene per diversi anni. Nel medesimo giorno della vendemmia, effettuata manualmente raccogliendo le uve in cassette apposite, man mano che i quantitativi raggiunti lo consentono, le uve vengono lavorate in cantina.