La Vernaccia di Oristano è un vino la cui limitata notorietà non rende giustizia alle sue qualità enologiche: un vino che meriterebbe ben altri riconoscimenti e attenzione. La Vernaccia di Oristano viene prodotta con l’omonima uva ed utilizzando tecniche simili a quelle dei grandi vini fortificati Spagnoli come lo Jerez o il Sherry. Tuttavia la Vernaccia di Oristano, pur con un contenuto alcolico spesso superiore al 15%, non sempre è un vino fortificato. Il particolare metodo di vinificazione della Vernaccia di Oristano prevede l’utilizzo di botti lasciate scolme per favorire l’ossidazione del vino e l’affioramento di un “velo” (flor), che grazie al metabolismo dei lieviti da cui è costituito contribuisce a sviluppare la complessità organolettica del vino e allo stesso tempo lo protegge da un’eccessiva ossidazione. il processo è molto simile a quello dello Jerez, vino con il quale la Vernaccia di Oristano condivide molte caratteristiche. In seguito la Vernaccia di Oristano viene travasata in botti di volumi progressivamente minori dove sviluppa e raffina ulteriormente profumi e sapori. La Vernaccia di Oristano dotata di grande complessità e stupefacente longevità, può portare le menzioni Superiore, Riserva, Liquoroso e Secco o Dry. A seconda della tipologie, la Vernaccia di Oristano si può abbinare con zuppe di pesce speziate, pesce di mare affumicato, pesce azzurro grigliato, bottarga e formaggi piccanti. Le versioni dolci sono ottime con pasticceria secca a base di mandorle o formaggi erborinati.