L’azienda Conte d’Attimis-Maniago, produttore di vino, è situata a Buttrio (Ud), a 100km ad est di Venezia e a 90km a Sud del confine con l’Austria, nel comprensorio della DOC “Friuli Colli Orientali”. La tenuta si estende su 110 ettari quasi interamente a vigneto in un unico corpo aziendale, ed ha origini anctiche. Nel 1585, a seguito di un matrimonio, i conti d’Attimis-Maniago ottennero in dote l’azienda di Buttrio, ma fu a partire dal 1700 che si riscontrano le prime significative produzioni di vino e le prime bottiglie con l’etichetta Conte d’Attimis-Maniago nascono intorno al 1930. In questa zona i vitigni della tradizione, come Friulano, Ribolla Gialla, Malvasia Istriana, Picolit, Verduzzo friulano, Pignolo, Schioppettino, Refosco dal Peduncolo Rosso e Tazzelenghe rappresentano l’unico baluardo contro l’omologazione del gusto, che deriva di pochi vitigni coltivati ovunque nel mondo. Che sia fatto da Cabernet o da Tazzelenghe, il vino deve essere prima di tutto buono e deve lasciare un ricordo, un’emozione. Quindi il vero senso di appartenere alla zona del Friuli Colli Orientali è dare riconoscibilità territoriale ai vini. La tenuta del Conte d’Attimis-Maniago è posta su rilievi di 200 m di altitudine originatisi circa 40-50 milioni di anni fa, dando vita ai depositi di origine eocenica che si presentano oggi come un’alternanza di strati di marne ed arenarie che in regione sono chiamate “Ponca”. Questi terreni sono straordinariamente vocati alla viticoltura sia per la loro giacitura che per la loro composizione. Le viti sono qui coltivate secondo la tradizione ma nel rispetto dei più moderni dettami della gestione integrata delle risorse economiche ed ambientali.