Aquila del Torre, cantina a conduzione familiare, affonda le proprie radici nel territorio dei Colli orientali del Friuli, in provincia di Udine, un’ambientazione di bellezza bucolica e campagnola. L’obiettivo di Aquila del Torre è quello di trasmettere ai vini l’essenza del proprio terroi e il rispetto dell’ambiente che fa da cornice ai suoi vigneti. L’impiego delle tecniche dell’agricoltura biodinamica permette di preservare l’artigianalità delle sue vinificazioni. A Povoletto la cantina possiede ben 84 ettari di terreno, ma solamente 18 vengono coltivati a vite, mentre i rimanenti 66 sono lasciati al bosco dove crescono diverse essenze forestali, tra le quali agrifogli, querce e carpini. Aquila del Torre è gestita da Michele Ciani, agronomo e viticoltore biodinamico, affiancato dal padre Claudio che ha rilevato l’azienda nel 1996. Il team di Aquila del Torre si prende cura dei filari che poggiano su terreni composti da rocce marnose ed arenarie a tessuto prevalentemente argilloso. Qui le varietà di vite più vocate al territorio, coltivate con rispetto e gratitudine, donano ad ogni annata l’impronta del Friuli Orientale: Refosco, Friulano e Sauvignon esprimono grazie alla biodinamica i loro caratteri più artigianali e ricercati, mantenendo nel contempo una straordinaria bevibilità.