In Romagna, nelle campagne forlivesi, e sulle colline di Castrocaro sorgono i nostri vigneti. Siamo fieri che la nostra storia sia legata da secoli a questo territorio, e che i vini con il nostro nome esprimano la generosità e franchezza della nostra gente. Così dimostriamo che la tradizione può essere innovazione e meritare il successo… Nella tenuta di pianura a S. Tomè, dove si trova l’azienda, si coltivano le uve da cui si ricavano i vini bianchi DOC, Trebbiano e Pagadebit, quest’ultimo dal curioso nome di origine dialettale che significa “Paga debiti”, perchè, una volta, grazie al raccolto abbondante di questi vigneti, anche in caso di cattiva stagione, il contadino riusciva a saldare i propri debiti al padrone che gli affittava il terreno.
Altri due poderi dell’azienda, Ronco dei Sassi e Pratolino, collocati sulle colline di Castrocaro a 250 metri s.l.m., sono destinati, per i terreni calcarei-argillosi e l’esposizione a Sud Est che li caratterizza, alla coltivazione di vitigni tipici della zona da cui si ottengono i vini di maggior pregio, in prevalenza rossi: il Sangiovese, tra cui spicca, nella produzione aziendale, il pregiato MERO, un sangiovese DOC invecchiato in barrique, tonneau e acciaio per un totale di 26 mesi, e EBE Sangiovese di Romagna DOC Superiore 2010 un interessante vino che affina per almeno 6 mesi in vasche di acciaio a temperatura controllata e altri 4 mesi in bottiglia, il cui nome è stato dedicato all’Ebe, la Coppiera degli Dei, celebre scultura del Canova del 1816 eseguita su commissione di Veronica Guarini, per anni di proprietà della Famiglia Guarini, ora divenuta parte del patrimonio artistico cittadino e attualmente in sede stabile presso i Musei San Domenico di Forlì. l’Albana, vitigno autoctono della zona, che potrete degustare nelle tre versioni bianche, secco, dolce e passito garantite dal marchio DOCG, L’Azienda Agricola dei Conti Guarini Matteucci, situata nella prima campagna del forlivese, nella frazione di S. Tomè, composta da un nucleo centrale formato dalla settecentesca villa padronale, e dai resti del castello quattrocentesco, dove sono stati ricavati i locali per l’affinameto in barrique e dove sono presenti i moderni impianti di vinificazione, con le vasche in acciaio termocondizionate.Anno di fondazione: | 1908 |
Produzione: | 40000 |
Azienda agrituristica: | Sì |
Visite all’azienda: | Su prenotazione |
Vendita diretta: | Sì |