Ricerca Cantine, Produttori di vino ed Enoteche in Emilia-Romagna
In Emilia-Romagna Quattrocalici ha recensito quasi 300 produttori di vino e cantine che risultano interessanti dal punto di vista dell’Enoturismo. Più di 30 sono le Enoteche che sono risultate le più interessanti e meritevoli di una visita se ci si trova sul posto.
I Produttori di vino, le Cantine e le Enoteche dell’Emilia-Romagna
L’Emilia-Romagna, con i suoi 60.000 ettari coltivati a vite e oltre 50.000 ettolitri di vino prodotti annualmente è una delle regioni più grandi in Italia e come tale comprende territori con caratteristiche molto diverse, sia dal punto di vista geografico che colturale e enologico. Anche dal punto di vista dell’Enoturismo, l’Emilia-Romagna offre interessanti occasioni di visita e di assaggio di vini con caratteristiche molto diverse. Nella regione vi sono due aree geografiche e culturali distinte. L’Emilia, nella parte occidentale della regione, è la patria indiscussa dei “Lambruschi”, vini rossi frizzanti, mentre la Romagna, nella parte orientale, produce vini prevalentemente fermi, con le uve Sangiovese, Albana e Pignoletto. Seguendo questo schema, possiamo individuare in Emilia Romagna altre quattro zone di interesse dal punto di vista dell’Enoturismo. I Colli Piacentini, con il Gutturnio, vino rosso prodotto con uve Barbera e Croatina, e il Vin Santo di Vigoleno, prodotto in quantità limitate da uve bianche aromatiche e non aromatiche, il Reggiano, con la DOC Colli di Scandiano e Canossa, dove oltre ai Lambruschi si producono interessanti vini anche da uve internazionali ed infine i Colli Bolognesi, dove si produce il Pignoletto oltre a vini da uve internazionali.