Il Pignolo è uno tra i più importanti vitigni autoctoni del Friuli e il suo vino esprime al meglio le proprie caratteristiche varietali nel tempo. E’ un vitigno di difficile coltivazione, che per dare il meglio di sé abbisogna di produzioni per ettaro molto limitate. La raccolta delle uve viene effettuata interamente a mano, a maturazione ottimale che per solito avviene la prima settimana di ottobre. L’uva viene poi diraspata e pigiata sofficemente e posta a macerare per circa 2 settimane nei tini, dove vengono effettuati diversi rimontaggi per estrarre le sostanze coloranti e i robusti tannini presenti sulle bucce. Dopo la svinatura e la pressatura soffice delle bucce, il vino rimane a riposare e a maturare in contenitori di acciaio per oltre due anni. Durante questo periodo di affinamento viene svolta anche la fermentazione malolattica, ottenendo così un vino di importante struttura e tannicità,
ma con sensazioni vellutate ed evolute. La sua gradazione alcolica è di 13,00 gradi, il colore, un rosso rubino intenso con granati acquisiti durante la maturazione. Al naso si
distinguono note di spezie delicate, pepe nero, frutta sotto spirito e sottili sensazioni
balsamiche. Al palato entra morbido ed asciutto, di buon equilibrio tra il contenuto di
tannini nobili e l’importante struttura. Asciutto, sapido e leggermente erbaceo risulta di buon corpo e piacevole beva. In bocca manifesta una viva freschezza, che chiude piacevolmente con un lungo finale.
Annata | 2017 |
Data di degustazione | 25/06/2020 |
Degustatore | Marcello Leder |
Punteggio | 84/100 |
Ad oggi l’azienda conta 40 ettari e produce quasi 2.800 ettolitri di vino l’anno. L’offerta della cantina copre una gamma che va dai vini internazionali agli autoctoni, ai passiti di alto profilo come il prezioso Picolit, agli spumanti bianchi e rosè, per finire con il più autorevole Ubi Es, dal latino “ ovunque sei”, unico vino rosso barricato particolarmente adatto all’invecchiamento, nato per far rivivere Claudio attraverso uno dei prodotti più preziosi dell’azienda, che proprio come lui nel tempo saprà sempre evolvere e trasformarsi. Come fanno i bei ricordi. Recentemente, in un’ala della cantina è stato ricavato, con un attento restauro, un accogliente Bed & Breakfast, con al piano terra un’ampia sala con caminetto in pietra, fresca d’estate e calda d’inverno, quando si vuole stare in compagnia di un bel fuoco e di un buon calice di vino. Al primo piano le camere, arredate in tenui colori verde
pastello e fiori di magnolia.