Il Recioto della Valpolicella DOCG è un vino passito rosso dolce prodotto nella zona omonima con i vitigni Corvina, Corvinone, Rondinella, Molinara. La sua notorietà è più che altro dovuta al fatto di avere dato origine all’Amarone, corposo e celebre rosso, famoso ormai in tutto il mondo, che di fatto è un Recioto “scappato“, ossia la cui fermentazione è arrivata a completamento, trasformando in alcol tutti gli zuccheri fermentescibili presenti nel mosto. Nonostante l’Amarone lo abbia superato in notorietà, il Recioto della Valpolicella resta comunque un vino fine ed elegante, uno dei pochi rossi dolci del panorama enologico Italiano. Il nome Recioto deriva dal termine dialettale veronese recie, ossia “orecchie”, con il quale vengono chiamate le due estremità superiori del grappolo dell’uva, che ricordano le orecchie di una testa. Per ottenere il Recioto della Valpolicella le uve sono lasciate appassire per un periodo compreso fra i 90 e i 120 giorni, periodo durante il quale si verifica una perdita di acqua e la concentrazione degli zuccheri. Con l’appassimento, in condizioni favorevoli di arieggiamento, le uve possono sviluppare la Botrytis Cinerea, conosciuta anche come Muffa Nobile, che contribuisce ad aumentare la morbidezza e la complessità gusto-olfattiva del vino.