Il vitigno Primitivo è diffuso in molte regioni del sud dall’Abruzzo alla Basilicata e dalla Sardegna alla Campania. Trova però in Puglia, soprattutto nella zona di Manduria, il suo territorio di elezione. E’ diffuso in tutta la regione, dove viene spesso vinificato in purezza ma anche con altre uve autoctone pugliesi e internazionali. Il suo nome deriva sicuramente dalla precocità di maturazione delle uve. Il Primitivo ha come caratteristiche salienti l’intensità e il corpo che è in grado di trasmettere ai vini. Questi fattori, uniti alla sua alta produttività, hanno fatto si che in passato il Primitivo fosse utilizzato soprattutto come vino da taglio. In tempi più recenti, lavorando sulla riduzione delle rese, ritornando a forme di allevamento tradizionale (alberello pugliese) ed utilizzando tecniche di vinificazione più accurate, il Primitivo ha dato vita a vini di notevole caratura che ne hanno determinato la riscoperta da parte della critica e del grande pubblico.